lunedì 4 luglio 2011

Trentino

.. inizia il gran caldo e io scappo verso le fresche Dolomiti!!
Panoramica Sassolungo (3181 m) 
L'inizio della nostra avventura questa volta porta la firma del festival Rafanass, che si tiene ogni anno a Rovereto. Giungiamo in zona a tarda sera, ma per fortuna le allegre note reggae degli Israel Vibration ci hanno atteso e regalato un ottimo benvenuto!
Verso l'una si spengono gli amplificatori e dato che la mattina ci aspetta una levataccia per riprendere la marcia verso le cime dolomitiche, decidiamo di pernottare nel parcheggio adiacente all'uscita della A22 - Rovereto Sud. Ci sono altri camper. Il parcheggio è illuminato, silenzioso e gratuito.
Si dice che "la mattina ha l'oro in bocca" .. e alle 7.30 già mi ritrovo in strada; cielo limpidissimo e un fresco che spazza via ogni pensiero!!
Giungiamo in località Selva di Valgardena (1563 m) dopo circa 1 ora.
Passando per il paese ci sono vari parcheggi per camper (segnalati in "soste in libertà") al completo.
Noi puntiamo dritti all'area di sosta di Plan de Gralba , a 3km da Selva. Proprio sotto le cime del passo Sella (2240 m) e Sassolungo (3181 m ).
Gratuita in estate, si trova proprio agl'impianti di risalita e in inverno è direttamente sulle piste da sci.
Grande , su terra battuta, non illuminata, silenziosa e tranquilla. Ottima per raggiungere i sentieri escursionistici.
Una volta sistemati, muniti di scarpe da trekking, felpe e panini nello zaino, si da il via all'escursione!
area di sosta Plan de Gralba
area di sosta Plan de Gralba




vista della vallata dal sentiero n.21
Per chi ama la montagna, vi consigliamo di seguire i sentieri verso il sassolungo, seguendo poi verso il  passo Sella.. resterete soddisfatti!!
Il paese di Selva, come già detto, dista circa 3 km .
Di giorno c'è il servizio pubblico di bus, comodissimo per spostarsi fino al centro .
La sera però, purtroppo, non ci sono corse. Le opzioni per raggiungere il centro sono 2 :
- i sentieri (via pista) che in 20/30 minuti circa portano a Selva
- il taxi (corsa di € 20.00 circa per il ritorno)
Decidiamo di andare a piedi, muniti di torce e scarpe da ginnastica. Il sentiero indicato (segnavia 21) è largo, ripido ma facile per la discesa; rifarlo per il ritorno però sarebbe una vera sfacchinata  e dopo un'ottima cena tipica in paese , ci rincamminiamo sulla strada principale avvalendoci dell'intramontabile arte dell'autostop! ... Ringraziamo i 2 simpatici austriaci che si sono fermati e ci hanno riportato a Plan de Gralba!! ..
Le temperature qui sono molto più rigide che nella nostra Toscana..
Nonostante sia il 2 luglio, la notte raggiungiamo i 5°.
La domenica mattina , sempre per il concetto "oro in bocca" , la sveglia suona alle 6.30 .. e uscire dalle coperte è una vera prova di coraggio!!!
Mi ritrovo su strada molto presto , nuovamente in direzione di Rovereto.. dove ci aspetta un'altro passo e tanti altri stupendi panorami di cui godere!!
Facciamo sosta per scarico e carico acque all'inizio del paese , vicino allo stadio "quercia" , dove c'è un'area sosta con CS ben segnalata.
Monte Cornetto
Inizialmente la nostra meta era la stupenda camminata conosciuta col nome "strada delle 52 gallerie" ; sentiero d'importanza storica , costruito e scavato dalle truppe militare durante la guerra.
Purtroppo (o per fortuna) un'indicazione sbagliata ci porta verso Folgaria (1160m) e il passo Sommo (1300m) .. e una volta qui decidiamo di sostare e intraprendere un altro sentiero per un'escursione sconosciuta verso la cima del Cornetto (1650m) , che si rivela impegnativa ma davvero bella e gratificante.
vista delle Prealpi venete  dalla cime del monte Cornetto 
In serata , dopo una doccia rigenerante, si riparte per il rientro , soddisfatti del bellissimo week end con la speranza che il prossimo arrivi presto!!

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