Val d'Orcia - Toscana

Come sempre la Toscana offre mete di viaggio meravigliose e la Val d'Orcia, dichiarata patrimonio dell'Unesco, è certamente un luogo che, in ogni stagione, toglie il fiato per la sua immensa bellezza.
Muoversi col camper attraverso queste verdi terre è molto comodo date le tante aree di sosta attrezzate fornite, spesso gratuitamente, dai vari comuni .
Il nostro breve viaggio in questo paradiso naturale parte con una tappa d'obbligo a Pienza, città famosa soprattutto per i suoi formaggi.
La città ha il tipico stile dell'antico borgo toscano, con le viuzze strette che si snodano all'interno delle mura fino ad aprirsi in una via principale che sfocia nella piazza del Duomo e del Comune.
Tutt'attorno la campagna; immensa e colorata secondo la maturazione del grano; con i grandi casolari e le file di cipressi che fanno di ogni angolo un piccolo quadro.
Con una piacevole giornata di trekking entriamo a contatto con la natura e raggiungiamo S.Quirico d'Orcia per poi fare ritorno a Pienza e dedicarsi alla degustazione dei prodotti tipici con una cena in una delle locande del centro.
La Val d'Orcia si estende ai piedi di una grande montagna, il monte Amiata, che in passato era un vulcano e che, ormai spento, dona tante proprietà benefiche alla terra circostante;
in questa parte di Toscana, infatti, si trovano molte terme naturali dove poter trovare relax e pace, sempre a strettissimo contatto con la natura.
Dopo un'altra giornata di trekking sulla cima del monte (1738 m), ci siamo diretti verso le terme dei Bagni di S.Filippo, con il suo magnifico Fosso Bianco, dove l'acqua cade da una cascata calcarea ed offre uno spettacolo agl'occhi e totale rilassamento al corpo.






Tutta la valle merita sicuramente una visita una volta nella vita..
In questi ultimi decenni, raramente l'uomo è riuscito a instaurare un dialogo con la natura , ma quando ci riesce, come in queste terre incantate, lo spettacolo è senza dubbio assicurato .

Molveno & Borgo di Rango (Trentino Alto Adige)

Breve escursione questa volta, il tempo di un week end.
E' scesa la prima neve e noi vogliamo andare a pesticciarla nel nostro amatissimo Trentino ^_^ !

Decidiamo di non fare troppe ore di viaggio e di visitare la bellissima zona delle Dolomiti del Brenta .
La nostra meta , dopo una serie di ricerche, è : Molveno.

Il paese di Molveno nasce alle rive del suo bellissimo lago e sotto alcune delle più belle cime Dolomitiche .
Il paesaggio è incantevole e basta un colpo d'occhio per passare dai superbi colori dell'autunno a quelli del freddissimo inverno , più su , in alto sulle montagne che scendono a picco sul lago blu. 

Questa meta è sicuramente molto più battuta in estate , ma godersi la sua pace d'inverno è un vero toccasana.
In giro adesso non ci sono molti avventurieri e incontriamo solo pochi altri camper. 

Non si può dire che questo comune sia amico dei camperisti free come noi ; ci sono molti parcheggi con le sbarre e altri con i divieti , ma proprio sulle spiagge del lago sorge un campeggio con tutti i servizi necessari e qualche centinaio di metri prima , poco distante dalla strada Lungolago, c'è un'aria dedicata ai camper , con tanto di scarico e carico acque . 

Quest'ultimo parcheggio è a pagamento , ma i servizi per carico e scarico sono gratuiti e quindi comodissimi e ben equipaggiati. 

Vi si accede grazie alle indicazioni sulla strada che indicano "area sosta camper" ed è facilmente visibile , infatti si trova proprio davanti al supermercato Coop (vi basterà seguire le indicazioni). 

Nei mesi invernali comunque (e per fortuna) non è necessario pagare la sosta ! 

Infatti basterà proseguire la strada Lungolago (alla rotonda infondo , oltrepassato il campeggio, a destra)  per salire in una strada che sovrasta il lago  e porta ad alcune abitazioni private.
Proseguendo , la strada si fa sterrata e finisce (è consigliabile non oltrepassare il ponte alla cascata) , ma ci sono diversi spazi dove si può comodamente sostare indisturbati. 

Anche dalla parte opposta del lago ci sono diversi parcheggi lungo la strada dove sostare nei mesi invernali . Alcuni anche illuminati.
Per raggiungerli vi basterà proseguire la strada in direzione S. Lorenzo in Banale. 

Dal paese di Molveno , nei mesi freddi e non, si possono effettuare fantastiche escursioni (a piedi o con le ciaspole) che raggiungono le alte montagne innevate (dagli 800 metri del paese , sino anche ai 2300 delle cime più vicine) . 

Il periodo della nostra gita è quello del Natale , e com'è noto , in Trentino, ci sono tanti mercatini da visitare. 

Quest'anno ne abbiamo scelto uno davvero incantevole e, purtroppo, poco conosciuto .
Si tiene in uno dei borghi classificato come fra i più belli d'italia: il borgo di Rango . 

A pochi chilometri da Molveno , sulla strada per Riva del Garda . 

E' un antico borgo medievale davvero tutto da scoprire .. .. alla faccia dei soliti mercatini di Natale!!! 

Inoltre il comune ha organizzato dei comodissimi parcheggi per auto-bus-camper a soli 10 minuti a piedi dal borgo , con servizio di navetta gratuita. 

La visita del borgo inoltre, sotto il periodo natalizio, è senza dubbio molto più interessante . 

Infatti il mercatino non è allestito come quelli che siamo abituati a vedere , bensì fa totalmente parte del contesto e per visitarlo bisogna entrare nelle vecchie cantine, case, passaggi  originali del borgo .. il che da la possibilità di visitarlo in totale libertà ! 

Una gita consigliatissima si per gl'usuali prodotti "da mercatini di natale" che per le delizie che si possono gustare . 

Un fine settimana "coi fiocchi " !!  :-D

Maremma (Toscana)

(immagine presa da internet .. presto arriveranno le mie!)

Il sole torna finalmente a splendere e le temperature non sono più così rigide !
E' il momento ideale questo che va da marzo a maggio per andare in giro senza ritrovarsi nel traffico o in località affollate con parcheggi a pagamento e saturi !!
Anche i camperisti si muovono poco in questo periodo , quindi le bellezze che la Maremma ci offre sono davvero a portata di mano ed estremamente invitanti!!
La nostra destinazione , dopo tutto il freddo patito quest'inverno , non poteva che essere sotto il sole tiepido del mare toscano!! CALA VIOLINA
Semplicemente meravigliosa ... un sogno oserei dire! Ci spingiamo tanto lontano a volte per lidi incontaminati quando a solo pochissime ore di viaggio abbiamo questi luoghi incantati e straordinariamente belli! Un'acqua che fa invidia alla nostra Sardegna !!
Raggiungerla è facilissimo .. si trova tra Follonica e Punta Ala (sulla statale che le collega ci sono le indicazioni) ; essendo un'area protetta non è possibile raggiungere la costa in macchina , ma c'è un parcheggio bello grande (su terra, non illuminato) che può ospitare 250 veicoli (è a pagamento da aprile a settembre).
Noi ci siamo stati in marzo quindi la sosta era gratuita e saremmo potuti rimanere benissimo per la notte in quanto la zona è tranquillissima e in questo periodo non c'è praticamente nessuno.
Si accede alla spiaggia (cala violina - cala martina - cala francese) tramite un percorso a piedi di circa 10 minuti , immerso nella lussureggiante vegetazione! Volendo c'è la possibilità di fare anche un po' di trekking sulle belle colline costiere e di gite MTB.
 Proprio sopra le spiagge ci sono tavoli per pasti a sacco ed ovviamente è richiesto il massimo rispetto dell'area.

(immagine presa da internet )

Dopo aver visto una così bella acqua non si può non aver voglia di fare un bel bagno .. ma per il momento la temperatura è ancora troppo rigida per tuffarsi in mare , quindi abbiamo avuto la splendida idea di dirigerci verso SATURNIA , meta ottimale per un bel bagno rilassante in acqua calda in completa libertà!!
A Saturnia infatti si trovano le terme libere (oltre a varie Spa a pagamento) , caldissime e , bisogna dirlo, molto frequentate !!
Questo periodo  dell'anno è ideale per provare a tuffarsi in quelle calde acque salutari, soprattutto al mattino!
Nella zona ci sono diversi parcheggi (per le auto anche nelle immediate vicinanze) .. e si trovano anche diverse aree attrezzate a pagamento per i camper con servizio navetta per queste splendide cascate.
Inoltre poco più avanti si trova il paese di Saturnia che merita una visita e  dove si può liberamente sostare in un'area attrezzata  (su terra , illuminata, con acqua e attrezzatura barbeque). 

Merano , Lana, Arco...

Questa volta il nostro viaggio non potrà che essere in direzione delle grandi Alpi e i tanti mercatini di Natale . 

Ci viene consigliato Merano come tappa iniziale ed è li che abbiamo sostato. 

Merano si presenta come una piccola cittadina ben ordinata e curata. Tanti addobbi , tanti negozi e bancarelle con prodotti tipici gastronomici e non. 

Il comune mette a disposizioni vari parcheggi per gl'amici camperisti, ben segnalati (nel parcheggio della stazione, ampio, illuminato, su asfalto, con possibilità di carico acqua; in altri piccoli parcheggi della città , a pagamento) 

... tuttavia in questo periodo sono affollati e noi abbiamo cercato delle alternative! 

Per visitare i mercatini ed il centro, abbiamo parcheggiato fuori dal campeggio del paese, all'interno delle sbarre che delimitano il parcheggio a pagamento. Il costo è di 1 € l'ora. 

*A titolo informativo: Il campeggio offre piazzole con elettricità per 24 € (ma a noi piacciono le soste in libertà, come evidenziato nel titolo di questo blog) . 

Dato il grande afflusso di camper, decidiamo di passare la notte nel vicino paese di Lana , che inaspettatamente , si presenta molto accogliente , bello e "caldo" ! 

Non essendo una tappa privilegiata l'afllusso di turisti è molto meno evidente e troviamo molti parcheggi per la sosta notturna, tranquilli, illuminati e centralissimi. 

La sera ci fermiamo alla birreria-ristorante FORST che da anni offre le suo deliziose birre ! 

Dal piccolo paese di Lana , con la funivia , si possono raggiungere le belle montagne che fanno da sfondo a questa valle , a quota 1400 m. 

Decidiamo di andare a fare una bella escursione presso la chiesa di S.Vigilio, quota 1700 m ... che è anche l'unico modo di trovare un po' di neve!! 

L'escursione merita decisamente una nota .. le montagne offrono paesaggi mozzafiato e anche diverse piste per i divertimenti invernali! 

Chiesa di S.Vigilio  1747m

Il giorno di festa è passato, è sabato, e decidiamo di rimetterci sulla strada ed avvicinarci a casa facendo sosta per un'altra dose di Mercatini nel paradiso degli sport in verticale , la bella Arco nei pressi del Lago di Garda! 

 Arco è un piccolo paese ai piedi di rocciose montagne ove ogni arrampicatore vorrebbe mettere mano almeno per una volta!   
E' molto carino ed offre diversi intrattenimenti per le feste natalizie. 

Anche questo comune mette a disposizioni diversi parcheggi per i camper , quasi tutti a pagamento... Ma noi abbiamo trovato un parcheggio davvero comodissimo, con segnalazioni soltanto in prossimità dell'entrata, possibilità di carico e scarico, tranquillo, illuminato, presenza di piccolo parco giochi e soprattutto a 2 passi dal centro storico!! 

Con gli sportelli carichi di regali e addobbi natalizi, finisce così questo bel week end accompagnato sempre dalla cornice dalle belle Alpi innevate. 

Trentino

.. inizia il gran caldo e io scappo verso le fresche Dolomiti!!

Panoramica Sassolungo (3181 m) 

L'inizio della nostra avventura questa volta porta la firma del festival Rafanass, che si tiene ogni anno a Rovereto. Giungiamo in zona a tarda sera, ma per fortuna le allegre note reggae degli Israel Vibration ci hanno atteso e regalato un ottimo benvenuto!
Verso l'una si spengono gli amplificatori e dato che la mattina ci aspetta una levataccia per riprendere la marcia verso le cime dolomitiche, decidiamo di pernottare nel parcheggio adiacente all'uscita della A22 - Rovereto Sud. Ci sono altri camper. Il parcheggio è illuminato, silenzioso e gratuito.
Si dice che "la mattina ha l'oro in bocca" .. e alle 7.30 già mi ritrovo in strada; cielo limpidissimo e un fresco che spazza via ogni pensiero!!
Giungiamo in località Selva di Valgardena (1563 m) dopo circa 1 ora.
Passando per il paese ci sono vari parcheggi per camper (segnalati in "soste in libertà") al completo.
Noi puntiamo dritti all'area di sosta di Plan de Gralba , a 3km da Selva. Proprio sotto le cime del passo Sella (2240 m) e Sassolungo (3181 m ).
Gratuita in estate, si trova proprio agl'impianti di risalita e in inverno è direttamente sulle piste da sci.
Grande , su terra battuta, non illuminata, silenziosa e tranquilla. Ottima per raggiungere i sentieri escursionistici.
Una volta sistemati, muniti di scarpe da trekking, felpe e panini nello zaino, si da il via all'escursione!

area di sosta Plan de Gralba

area di sosta Plan de Gralba

vista della vallata dal sentiero n.21

Per chi ama la montagna, vi consigliamo di seguire i sentieri verso il sassolungo, seguendo poi verso il  passo Sella.. resterete soddisfatti!!
Il paese di Selva, come già detto, dista circa 3 km .
Di giorno c'è il servizio pubblico di bus, comodissimo per spostarsi fino al centro .
La sera però, purtroppo, non ci sono corse. Le opzioni per raggiungere il centro sono 2 :
- i sentieri (via pista) che in 20/30 minuti circa portano a Selva
- il taxi (corsa di € 20.00 circa per il ritorno)
Decidiamo di andare a piedi, muniti di torce e scarpe da ginnastica. Il sentiero indicato (segnavia 21) è largo, ripido ma facile per la discesa; rifarlo per il ritorno però sarebbe una vera sfacchinata  e dopo un'ottima cena tipica in paese , ci rincamminiamo sulla strada principale avvalendoci dell'intramontabile arte dell'autostop! ... Ringraziamo i 2 simpatici austriaci che si sono fermati e ci hanno riportato a Plan de Gralba!! ..
Le temperature qui sono molto più rigide che nella nostra Toscana..
Nonostante sia il 2 luglio, la notte raggiungiamo i 5°.
La domenica mattina , sempre per il concetto "oro in bocca" , la sveglia suona alle 6.30 .. e uscire dalle coperte è una vera prova di coraggio!!!
Mi ritrovo su strada molto presto , nuovamente in direzione di Rovereto.. dove ci aspetta un'altro passo e tanti altri stupendi panorami di cui godere!!
Facciamo sosta per scarico e carico acque all'inizio del paese , vicino allo stadio "quercia" , dove c'è un'area sosta con CS ben segnalata.

Monte Cornetto

Inizialmente la nostra meta era la stupenda camminata conosciuta col nome "strada delle 52 gallerie" ; sentiero d'importanza storica , costruito e scavato dalle truppe militare durante la guerra.
Purtroppo (o per fortuna) un'indicazione sbagliata ci porta verso Folgaria (1160m) e il passo Sommo (1300m) .. e una volta qui decidiamo di sostare e intraprendere un altro sentiero per un'escursione sconosciuta verso la cima del Cornetto (1650m) , che si rivela impegnativa ma davvero bella e gratificante.

vista delle Prealpi venete  dalla cime del monte Cornetto 

In serata , dopo una doccia rigenerante, si riparte per il rientro , soddisfatti del bellissimo week end con la speranza che il prossimo arrivi presto!!

Apuane e mare Ligure

Eccoci in partenza per un altro fine settimana di libertà!
Stavolta ci dirigiamo per un giro dalle alte montagne delle Alpi Apuane al limpido mare della riviera Ligure.
La partenza avviene venerdì notte , con l'intento di dormire a Piglionico (1120 m) , punto di partenza del sentiero che ci porterà sulla cima della Pania della Croce (1854 m) .
Con pazienza e attenzione mi arrampico per le irte salite delle stradine che si snodano su queste stupende montagne e raggiungiamo la nostra prima sosta..

Piglionico 1120 m

Per chi fosse interessato a questa escursione, consiglio vivamente di dormire a Piglionico. Si parcheggia comodamente lungo la strada sterrata (che finisce dopo pochi metri)  e il silenzio insieme al bellissimo panorama , sono appaganti!!

Potete trovare indicazioni per le varie escursioni sulle cime delle Apuane al sito http://www.apuane.it/itinerari.html !

Il sabato pomeriggio, dalla montagna decidiamo di passare al mare, dirigendoci verso la costa Ligure , per la precisione Lerici.
Non prendiamo l'autostrada e ci perdiamo fra i verdeggianti panorami che nascondono svariati paesini medievali.
Giungiamo al mare nel pomeriggio, precisamente nella piccola frazione di Fiascherino (strada panoramica sul golfo dei Poeti) . Poco prima del cartello che indica il paese c'è un parcheggio sulla destra (rimane dietro la strada, quindi anche comodo per un po' di privacy) dov'è possibile sostare ed accedere al mare tramite delle scalette , poco più avanti.
Già da sopra la scogliera si capisce che il posto merita davvero la sosta . La spiaggia è una lingua di sabbia - libera , con attrezzature-
Per il pernottamento è sconsigliato restare li , quindi ci spostiamo verso il parcheggio del cimitero poco più avanti. La strada è molto stretta e si è sotto gli ulivi .. infatti il parcheggio è vietato ai mezzi superiori ai 2 metri di altezza.. Ma io con le mie piccole dimensioni, non ho avuto problemi di passaggio!!
Purtroppo però , questa zona, non è l'ideale per il nostro compagno di viaggio a 4 zampe. Infatti su ogni spiagge c'è il cartello di divieto d'accesso. Quindi , dopo una bella doccia e una cena, decidiamo di spostarci circa 10 km più avanti , verso Carrara, alla fine della Liguria nel paesino di Marinella di Sarzana.
Qui ci sono varie aree attrezzate per i camper a basso costo e direttamente sul mare.
I centri abitati, inoltre, sono vicinissimi , comodi anche per un'uscita serale!
Noi decidiamo di dormire in libertà e ci fermiamo in un parcheggio (senza divieti per camper) all'interno del piccolo centro di Fiumaretta, per poi spostarci , al mattino presto, nell'area attrezzata all'inizio di Marinella. Piazzole di 4 m per ogni camper , 10 € tutta la giornata , con possibilità di scarico e carico acqua. Proprio difronte alla spiaggia libera... e stavolta libera per davvero!! Infatti non abbiamo avuto alcun problema col nostro amico a 4 zampe e ci siamo potuti finalmente godere un po' di mare!!

Frecce tricolore a Marinella di Sarzana

Inoltre ci siamo potuti godere anche un bellissimo

spettacolo (forse un po' meno bello per l'inquinamento)  delle Frecce Tricolore!

Umbria

...immersi nel verde...  

Marmore's fall - Montefiascone - Trasimeno 

Partenza nel tardo pomeriggio , traffico tranquillo e cielo limpido .

Arriviamo in località Marmore (Terni) all'ora di cena.

Sul sito delle cascate (www.marmorefalls.it) leggiamo che è consentita la sosta ai camper (anche per la notte) sia nel parcheggio del belvedere inferiore , che in quello superiore (direzione lago di Piediluco).

Ci dirigiamo al belvedere superiore e già dalla strada si presenta un bel panorama.

Panoramica della cascata maggione dal belvedere superiore

Parcheggiamo vicino ad altri camper. Il giorno seguente potremmo constatare che questo parcheggio sembra più tranquillo e anche meglio ombreggiato rispetto al belvedere inferiore. Non è consentito altro ingombro oltre quello del mezzo , ma si possono tranquillamente aprire le finestre. Inoltre , proprio accanto al parcheggio , c'è un bel parco fornito di attrezzatura da pic-nic.

Con una breve passeggiata scopriamo che i cancelli per l'accesso alla cascata sono sempre aperti.

Le acque sono controllate artificialmente , quindi durante la notte la cascata ha pochissima portata , ma illuminata è comunque bellissima da vedere!!

Volendo si può anche scendere, dal sentiero n.1, fino al belvedere inferiore, ma nel caso vi consigliamo di munirvi di torcia elettrica e scarpe da ginnastica;
la zona non è illuminata e l'acqua rende il percorso scivoloso.

La mattina ci prepariamo a vedere la cascata con l'apertura delle acque (preannunciata da una sirena. L'orario d'apertura è indicato anche sul sito internet del parco) .

Il biglietto d'ingresso è di 7 €  e vale la pena spenderli!

E' consentito l'ingresso ai cani se tenuti a guinzaglio. 

discesa sul fiume partendo dal belvedere inferiore

Scendiamo fino al belvedere inferiore col sentiero n.1 (20 min circa) . Da li, seguendo i vari sentieri, scopriamo il parco ed entriamo a contatto con l'acqua... a tutti gl'effetti!
Sono organizzate anche uscite di rafting - canoa e canyoning !!

Il pomeriggio il tempo diventa minaccioso e decidiamo di spostarci verso Montefiascone.

Qui sostiamo in un'area attrezzata della Cantina di Montefiascone (che produce il vino EST!EST!EST!). E' proprio all'inizio del paese e il parcheggio è ben segnalato.

Non si paga la sosta ed è fornita energia elettrica , possibilità di carico acqua e scarico pozzetti.

In cambio dell'ospitalità, noi abbiamo acquistato dei prodotti dal negozio della cantina (prezzi bassi - prodotti tipici  e bio) . Il paese merita una visita e dista dal parcheggio dista solo 5 minuti a piedi.

Il giorno successivo ci spostiamo verso il lago Trasimeno - località Punta Navaccia (Tuoro) .

Su internet abbiamo letto di un parcheggio dove si può sostare .. Noi ne abbiamo trovati 2 .. Il primo che si trova sulla strada (dall'uscita di Tuoro , seguire per  "traghetti isole") è a pagamento e il prezzo per i camper è di 10 € per l'intera giornata.

Proseguendo , praticamente per una decina di metri, a destra c'è il parcheggio del bar/ristorante "ciao ciao" , dove si può parcheggiare al prezzo di 2,50 € per l'intera giornata  (che vi verranno rimborsate se usufruirete dei servizi al bar o al ristorante ) ; ombreggiato ,  è vicino alla spiaggia e al parcogiochi.